Bobina BSC
Bobine scomponibili a rilascio meccanico per avvolgimento di matasse, provviste di tamburo collassabile, tamburo conico o predisposte per utilizzo con cartone autoportante.

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Bobina BSC
Bobine scomponibili a rilascio meccanico per avvolgimento di matasse, provviste di tamburo collassabile, tamburo conico o predisposte per utilizzo con cartone autoportante. Utilizzate generalmente nel processo di trafila di fili metallici ad alte velocità, le BCS vengono generalmente realizzate con sistema meccanico di apertura, ma sono anche disponibili con azionamento pneumatico od oleodinamico. Il rilascio meccanico può avvenire mediante 3, 4 o più gruppi composti da tirante filettato in acciaio speciale bonificato e bussola, provvisti di opportuno cuscinetto reggispinta. Il numero dei tiranti è funzione della tipologia del processo, delle sollecitazioni a cui è sottoposta la bobina, delle sue dimensioni e della capacità di carico richiesta. In alternativa sono disponibili sistemi meccanici di apertura con ghiera centrale avente foro passante, oppure con vite centrale e rispettivo foro cieco. Tutti i sistemi di apertura meccanica disponibili sono provvisti di fermo di sicurezza.
A seconda dell’applicazione specifica a cui sono destinate, le bobine BSC possono essere dotate di tamburo collassabile o di predisposizione per l’alloggiamento di cartone autoportante. Il tamburo collassabile è composto da un numero variabile di settori (generalmente 4 o 6) ed è provvisto di apposite guide per passaggio delle regge. All’apertura della bobina, i settori collassano grazie ad appositi perni/bielle e permettono un’agevole estrazione della matassa. Le flange sono dotate anch’esse di spacchi per reggetta e relativi sedi per l’inserimento degli anelli , i quali sono finalizzati al sollevamento della matassa.
Nella sua configurazione standard con corpo collassabile e tiranti, l’apertura della BSC avviene in asse verticale ed è ottenuta, dopo lo svitamento dei tiranti, mediante la rimozione (sollevamento) del gruppo flangia fissa con tamburo e tiranti filettati. Così facendo, la matassa preventivamente reggettata si ritroverà deposta sulla flangia cosiddetta “mobile”, pronta per la movimentazione grazie agli anelli di sollevamento. Il montaggio della bobina è facilitato da appositi perni che favoriscono il centraggio dei settori del tamburo, e dei tiranti, con la flangia “mobile”. È possibile anche la configurazione inversa. Le bobine scomponibili BSC sono disponibili con diametro flangia 760, 800, 1000, 1100 e 1250, ma sono ugualmente realizzabili eventuali diametri fuori standard o corrispondenti a specifiche esigenze della clientela. Le normative dimensionali di riferimento sono le DIN 46395/46397 e gli standard Z2, Z3 e Z4. Sono disponibili dei modelli di bobina scomponibile che hanno anche la funzione di sollevatori della matassa.
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CARATTERISTICHE DI SERIE

Sistema meccanico di apertura per mezzo di tiranti filettati in acciaio bonificato e rispettive bussole. In alternativa è disponibile l’apertura con ghiera o vite centrale.
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Verniciatura in smalto epossidico su tutte le superfici (tutti i RAL disponibili)
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OPZIONI

Sistema di apertura meccanico o oleodinamico e relativi dispositivi di sicurezza
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Bilanciatura dinamica secondo G16 ISO 1940 per velocità di processo fino a 40 m/s
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Settori removibili fissabili al corpo della bobina e finalizzati alla riduzione della larghezza utile di avvolgimento (L1)
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Possibilità di utilizzare la bobina anche per il sollevamento della matassa
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Rivestimento con materiali speciali (PVC, plastica, ecc) delle superfici di avvolgimento, finalizzato a proteggere il materiale avvolto
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GALLERY FOTOGRAFICA







